Airlite: l’innovativa vernice che purifica l’aria
Airlite è una pittura innovativa che trasforma le pareti in depuratori d’aria naturali alimentati dall’energia solare, ed è un’invenzione tutta italiana.
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I pericoli dell’inquinamento atmosferico
I pericoli derivanti dal riscaldamento globale e dalle emissioni di carbonio sono sempre più evidenti, ma meno diffuse sono le informazioni riguardanti i danni provocati dall’ossido di azoto, un gas prodotto principalmente nei processi di combustione ma anche ampiamente diffuso all’interno delle abitazioni a causa del riscaldamento, della cottura, del fumo e delle infiltrazioni, e i suoi effetti incidono profondamente sulla qualità della nostra vita.
Oggi la cattiva qualità dell’aria rappresenta un elemento di rischio estremamente grande per la salute di tutti noi, secondo l’OMS, l’Organizzazione Mondiale della Sanità, più del 15% delle malattie croniche sono causate dalla cattiva qualità dell’aria. Solo nel 2012 si stima che circa 6.5 milioni di morti siano collegate all’inquinamento all’interno e all’esterno delle abitazioni.
L’utilizzo di Airlite per combattere gli agenti inquinanti
Airlite nasce da un’idea innovativa che mira a migliorare l’ambiente e la vita delle persone purificando l’aria. Airlite è una vernice in polvere a cui aggiungendo dell’acqua che contiene biossido di titanio, capace di attivarsi a contatto con la luce sia naturale che artificiale, trasforma agenti inquinanti come ossidi di azoto e zolfo, benzene, formaldeide e monossido di carbonio in molecole di sale.
Si tratta dunque di una vernice capace di depurare dall’88% dell’inquinamento presente lo sporco presente nell’aria, all’interno o all’esterno di un edificio, che contribuisce a rendere più igienici e sanitari gli ambienti in cui è utilizzata.
Questa tecnologia nasce dall’incontro di tre persone: Massimo Bernardoni, Antonio Cianci e Arun Jayadev. Insieme sono partiti nel 2013 dalla start up Advanced Materials, e ora hanno un’azienda presente in ben tre continenti diversi.
Bernardoni inizia nel 2000 a studiare le proprietà dei materiali fotosensibili e senza mai scoraggiarsi, dopo molti anni e continui esperimenti, sviluppa una tecnologia completamente naturale che si applica come una pittura. Deposita quindi i brevetti e sviluppa applicazioni alla sua scoperta.
All’Expo di Shanghai nel 2010 avviene l’incontro con il socio Antonio Cianci, che determina la svolta definitiva per fondare nel 2013 la loro società alla quale si unirà in seguito Arun Jayadev.
Grazie alla loro ricerca i prodotti Airlite permettono una performance superiore rispetto agli altri prodotti dello stesso tipo, e continuano a espandersi in tutto il mondo.
I benefici di Airlite
Per capire quanto Airlite riesca a contrastare l’impatto ambientale basta pensare che dipingere una superficie di 100 metri quadrati riduce l’inquinamento dell’aria pari a un’area di 100 metri quadri ricoperta da alberi ad alto fusto: lo stesso effetto di un bosco.
Tra i benefici di Airlite c’è inoltre l’eliminazione del 99.9% di batteri e virus resistenti agli antibiotici sia efficaci su altri batteri pericolosi, creando ambienti più sani e sicuri evitando la formazione di possibili allergie e altri disturbi delle vie respiratorie.
Un’altra caratteristica interessante è l’abbattimento dei consumi energetici: Airlite riflette la maggior parte delle radiazioni solari infrarosse, impedendo il passaggio eccessivo di calore permettendo di avere ambienti più freschi in estate in modo totalmente naturale, con un risparmio di energia elettrica tra il 15% e il 20%.
Infine, la capacità di eliminare gli odori dagli ambienti quotidiani e lo sporco dalle pareti interne ed esterne, trasformandole in depuratori d’aria naturali. La sua tecnologia la rende facilmente applicabile e permette di repellere lo sporco grazie a un film invisibile e protettivo che impedisce alle polveri di posarsi sulle pareti, rendendolo incontaminate.
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