Realizzare sogni in maniera low cost acquistando case all’asta fantastiche.
Il soggetto non è nuovo, sentiamo parlare da tutta la vita di case messe all’asta, ma cosa vuol dire davvero?
Per i nostalgici dei cartoni degli inizi del 2000, il primo ricordo sarà sicuramente il coraggioso tentativo di tre simpatiche mucche di salvare la loro fattoria messa all’asta in <<Mucche alla riscossa>>.
Nella vita vera però non è sempre così facile ed è in gioco non solo la tristezza nel vedersi portare via la casa in cui si erano investiti tanti sogni (e un bel po’ di soldi), ma anche l’umiliazione nel vederla poi venduta ad un terzo del suo prezzo.
La ragione più comune per un cittadino privato per cui un immobile finisce all’asta sono i creditori.
In breve, se non si ha più la possibilità di pagare i creditori, questi ultimi possono decidere di rivalersi sulla tua proprietà
Ma mettiamo un po’ da parte l’amore verso il prossimo e diciamocelo: “morte tua, vita mia!”. Perché seppur la porta si è chiusa sonoramente in faccia ad un povero disgraziato, c’è da qualche altra parte un gran fortunato che si troverà davanti ad un bel portone spalancato.
Appartamenti al mare, città e montagna, qualunque casa si stesse desiderando è ora raggiungibile ad un prezzo stracciato.
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Come si fa ad acquistare case all’asta?
Sicuramente non più necessario recarsi alla fiera della contrada per offrire il miglior prezzo ad un venditore che sbatte il martelletto urlando “Venduta!”.
Nel nostro veloce secolo dell’Internet c’è l’obbligo di pubblicazione delle proprietà all’asta non solo cartaceo, ma anche in versione digitale, cosicché in pochi click è possibile osservare migliaia di offerte.
Il riferimento più importante e sicuro è certamente il portale gestito dal Ministero di Giustizia. Una volta trovata la casa dei propri sogni basterà consultare l’avviso di vendita, che ogni proprietà deve avere con sé, in cui sono descritte tutte le procedure da seguire per poter partecipare all’asta.
Comun denominatore di tutte le aste è la consegna dell’offerta in busta chiusa in cui appunto si presenterà a somma di denaro che si è disposti a pagare.
Ma abbiamo una dritta: se non si vuole rischiare che la propria offerta venga declinata non bisogna abbassare il prezzo di più del 25% del valore della base d’asta, altrimenti il giudice potrebbe dichiarare inefficace la proposta, quindi scartarla.
Avete ancora dubbi? Risolviamoli!
È bello pensare di costruire con le proprie mani la casa in cui mettere su famiglia, ma bisogna essere realistici e pensare a tutto quello che comporta, non solo in termini di tempo, ma anche di costi tra l’acquisto del terreno, i materiali, i lavoratori e l’arredamento magari.
Siamo circa 7 miliardi sul pianeta e lo spazio diventa sempre meno, smettiamo di costruire abitazioni nuove e diamoci al riciclaggio, così quella bella baita in montagna che tanto desideravi potrà essere tua e il guaio del suddetto disgraziato andato in bancarotta non sarà sprecato, ma anzi, costituirà la gioia di qualcuno.
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