Consigli per un trasloco senza traumi

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Siete nel bel mezzo di un trasloco e non sapete come fare? Rischiate di farvi prendere da un esaurimento nervoso? No problem! Con i nostri consigli non dico che potrete trasformare il trasloco in una cosa divertente, ma almeno in qualcosa da non far perdere il sonno.

Innanzitutto per non farsi prendere dallo stress bisogna cominciare i preparativi del trasloco con un buon anticipo. Se si ha intenzione di incaricare un’azienda specializzata infatti, occorre cominciare molto tempo prima ad interpellarne più o meno 4 o 5 per farsi fare il preventivo e fare i dovuti paragoni.

Consideriamo anche il fatto poi che prima si prenota il trasloco e più si risparmia, cosa certamente non da sottovalutare.

Ma veniamo al lato pratico: per non trovarsi gli ultimi giorni del trasloco con ancora tutte le cose da inscatolare, iniziamo almeno un mese prima a fare incetta di scatoloni di varie misure nei supermercati. Siccome tutti i giorni arrivano i camion con la merce fresca, rimangono tantissimi scatoloni inutilizzati, che si possono prendere tranquillamente.

Altra cosa da fare incetta sono i quotidiani: servirà tantissima carta da giornale appallottolata per sistemare al meglio gli oggetti fragili. Servirà poi del nastro adesivo e della plastica con le bolle, il pluriball, che si può trovare nei supermercati o nei negozi specializzati.

Si deve cominciare ad inscatolare gli oggetti che si usano meno ed i vestiti della passata stagione per poi passare piano piano a quelli che si usano tutti i giorni. Si può anche cominciare dalle stanze che si frequentano meno, come la stanza degli ospiti o la libreria.

trasloco senza traumi

Cosa da non dimenticare assolutamente: la disdetta o la voltura delle utenze di casa. Se il trasloco si fa nella stessa città, normalmente basta subentrare nel contratto del vecchio proprietario, mentre se si va a vivere in un’altra città le cose cambiano e ci sono interminabili file da fare per i nuovi allacciamenti.

Cose da fare per forza e che non si possono delegare a nessuno, nemmeno ai parenti.

Sistemati gli oggetti ed incaricata un’azienda specializzata, bisogna poi decidere chi dovrà effettuare lo smontaggio e il rimontaggio dei mobili, una delle cose più faticose: meglio lasciar fare ad un’azienda specializzata, anche per non ritrovarsi nella casa nuova con dei mobili che non si sanno più rimontare. 2 o 3 giorni prima del trasloco, bisogna sbrinare la ghiacciaia del frigorifero e consumare tutti gli alimenti deperibili, che non vanno assolutamente trasportati, per evitare sgocciolamenti in macchina o nel furgone.

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