Arredamento antico o moderno?

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arredamento antico e moderno

Le case più datate sono sicuramente ben fornite di un arredamento antico che, nonostante la ormai anziana età, ancora colpiscono e sorprendono per il loro strabiliante modo di essere attuali. Grandi mobili dai toni scuri, gradienti tendenti al marrone scuro e al nero e il legno come materiale chiave per la produzione. D’altro canto, però, la tendenza di rendersi moderni e al passo coi tempi è prerogativa della maggior parte dei padroni di casa di oggi: pochi e semplici colori, spazi aperti, ambienti espressivi in cui la luce naturale dev’essere protagonista, e come accessori opere d’arte contemporanee e moderne, scaffali, librerie, oggettistica di nicchia, piante dalla foglia verde, grandi finestre e poche, pochissime porte.

Arredamento antico

La moda dell’arredamento è in continua evoluzione e le riviste parlano chiaro: chi possiede o intende acquistare un pezzo antico, non dovrebbe mai e poi mai alterarne le caratteristiche originarie, ma dovrebbe invece prioritizzare la valorizzazione e cercare di trovare l’abbinamento perfetto con ulteriori pezzi d’arredamento della medesima rifinitura e dello stesso periodo. La mobilia antica prevede, in ogni caso, elementi decorativi difficili da integrare all’interno di un’abitazione tendente al moderno: di conseguenza, il connubio fra arredamento antico e contemporaneo risulta spesso difficile ed estenuante, proprio per via delle numerosissime differenze che separano questi due mondi lontani.

Numerose aziende nel mondo, per contrastare l’abbandono dell’arredamento antico a favore di quello contemporaneo, propongono soluzioni di modernizzazione dei mobili più datati attraverso trasformazioni in versioni new classic: queste ultime sono particolarmente apprezzate dai clienti più abbienti, poiché creano atmosfere profonde e raffinate, plasmando un’immagine di esperienza nei confronti del design, e dando spazio ad una cultura per l’arredo non facilmente raggiungibile. E’ difficile rinunciare ad un vecchio mobile a cui si è affezionati o ad un pezzo antico di famiglia che si tramanda da generazioni e generazioni: in questo – ma anche in molti altri modi – è possibile ritardare l’abbandono del vecchio stile.

arredamento moderno

Ma ciò significa che un giorno sarà necessario emigrare totalmente verso uno stile d’arredo moderno?

Non per forza. Un cassettone vecchio non si sposerà mai perfettamente con un lampadario a luci al neon, o a degli arredamenti di correnti artistiche ed estetiche stravaganti come il punk o il funk, ma è possibile avvicinarsi – attraverso i metodi sopra elencati, ma anche rivolgendosi ad esperti del settore – ad un perfetto equilibrio fra vecchio e nuovo, passato e futuro, sbirciando verso le nuove tendenze ma senza mai dimenticare da dove queste hanno avuto la loro lenta e proficua origine.

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