Indice dei Contenuti
- 1 Come risparmiare sulla sostituzione degli infissi di casa? Tutto sul bonus infissi 2021
- 2 Perché sostituire gli infissi?
- 3 Nuove finestre? Ecco perché utilizzare l’ecobonus infissi
- 4 Bonus Infissi: chi può richiederlo
- 5 Tutti i requisiti richiesti per l’accesso all’ecobonus infissi
- 6 Cosa comprende la sostituzione degli infissi?
- 7 Come richiedere il bonus infissi?
Come risparmiare sulla sostituzione degli infissi di casa? Tutto sul bonus infissi 2021
Stai pensando di cambiare l’arredamento della tua casa? Inizia dagli infissi! Una scelta che va ponderata e che richiede riflessione, ma i benefici che arriveranno nella sostituzione di porte e finestre di casa ormai vecchie saranno tanti, se saprai scegliere quelli giusti e adatti alle tue necessità. Grazie al Bonus infissi, inoltre, potrai avere importanti sconti in fattura!
Con Schulz Italia abbiamo cercato di capire come funziona il bonus infissi, chi ne può usufruire e come richiederlo.
Perché sostituire gli infissi?
La sostituzione degli infissi viene fatta quando porte e finestre ormai vecchie non sono più in grado di rispondere alle esigenze del tuo comfort abitativo. Gli infissi devono garantire il mantenimento della temperatura ideale dentro le mura di casa ed eliminare la possibilità di avere correnti d’aria, spifferi e umidità nelle stanze. Gli infissi e l’efficienza energetica sono un binomio che va di pari passo, in quanto, devono garantire:
- ottimo isolamento termico e acustico,
- buona resa estetica,
- risparmio energetico,
- resistenza alle intemperie,
- resistenza nel tempo,
- buon rapporto qualità prezzo,
- compatibilità ambientale.
Nuove finestre? Ecco perché utilizzare l’ecobonus infissi
Quest’ultimo punto è quello che più ci interessa, in quanto, i nuovi infissi in commercio, rispondono perfettamente alla richiesta di sostenibilità ambientale, fondamentale per ridurre le emissioni di gas serra e farci risparmiare in bolletta. Come?
Grazie alla qualità dei materiali, legno, alluminio e pvc, versatili ed ecosostenibili e dalla loro maggiore capacità di essere termo e acustico isolanti, questo garantisce un maggiore comfort abitativo dato dal raggiungimento e dal mantenimento della perfetta temperatura dentro le mura di casa.
Inoltre, aiuterà nella riduzione dell’utilizzo di impianti di riscaldamento o raffreddamento che produrranno, a loro volta, emissioni di gas nocivi per l’ambiente, in questo modo si aiuterà l’ecosistema e si avrà anche un grande risparmio di energia e conseguente riduzione sia dei consumi che delle spese.
Sei ancora indeciso se usufruire dell’Ecobonus infissi? È un’importante detrazione fiscale sulla sostituzione delle tue vecchie finestre in favore dell’installazione di alcune più moderne, tecnologiche e performanti!
Bonus Infissi: chi può richiederlo
Se hai deciso di rinnovare la tua casa, installare nuove porte e finestre e usufruire del Bonus infissi, quest’anno hai ancora tempo!
Potrai beneficiare di un importante aiuto, infatti, l’acquisto e l’installazione delle finestre e porte finestre, rientra in diversi incentivi fiscali, quelli dell’Ecobonus, Bonus Ristrutturazioni e Superbonus 110%, in quanto, la loro sostituzione è inclusa nella categoria di intervento adibito alla riqualificazione energetica degli immobili.
In questo modo si potrà beneficiare di una detrazione fiscale pari al 50% sulle spese sostenute.
Ma come funziona più nel dettaglio questo ecobonus infissi?
Avendo accesso alla detrazione fiscale, il limite di spesa per l’intervento di sostituzione delle finestre è di 60.000 euro per ogni unità immobiliare e possono beneficiarne tutti i soggetti che:
- Sostengono le spese di riqualificazione energetica
- Hanno un diritto reale sull’unità immobiliare dell’edificio
Le spese sostenute saranno sottoposte alla diretta detrazione fiscale, oppure ci sarà anche la possibilità di usufruire, in alternativa a:
- Cessione del credito
- Sconto in fattura
Tutti i requisiti richiesti per l’accesso all’ecobonus infissi
Ovviamente, ci sono dei requisiti che gli immobili devono rispettare per poter usufruire del bonus, infatti, è necessario che siano:
- Accatastati o con richiesta di accatastamento e, soprattutto, in regola con il pagamento dei tributi,
- Dotati di impianto di climatizzazione invernale
Inoltre, per quanto riguarda gli infissi:
- L’intervento di sostituzione degli infissi si deve configurare come sostituzione di elementi già esistenti e non come nuova installazione
- L’infisso sottoposto all’intervento deve delimitare il volume riscaldato verso l’esterno o verso angoli non riscaldati
- Devono essere rispettati in modo preciso i valori iniziali di trasmittanza termica
- Devono essere rispettati in modo preciso i valori finali di trasmittanza termica
- È necessario che durante i lavori vengano rispettate tutte le norme nazionali e locali che riguardano l’urbanistica, l’edilizia, l’efficienza energetica e la sicurezza.
Cosa comprende la sostituzione degli infissi?
Nel lavoro di sostituzione degli infissi, sono compresi tutti quei lavori tesi ad aumentare l’efficienza energetica e di riqualificazione ambientale, come:
- Coibentazione o sostituzione dei cassonetti, questo rispettando i valori limite delle trasmittanze previsti
- Fornitura e posa in opera dell’infisso nuovo e più performante, in sostituzione di quello già esistente
- Integrazione e sostituzione dei componenti vetrati
- Fornitura e posa in opera di scuri, persiane e altri elementi accessori
- Emissione di tutta la documentazione tecnica necessaria, come l’APE, ovvero l’attestato di prestazione energetica.
Come richiedere il bonus infissi?
Dopo essersi accertati di rientrare e rispettare tutti i requisiti sopra elencati, bisogna presentare all’ENEA, entro 90 giorni dalla data in cui i lavori sono terminati, la scheda descrittiva dell’intervento.
È necessario, dunque, conservare in modo impeccabile la documentazione relativa a tutti i lavori effettuati e la descrizione tecnica che dimostri che sono stati rispettati tutti i criteri per accedere al bonus.