Consigli per far vivere al meglio le piante in casa

Avere delle piante in casa è sempre un piacere per la vista e la serenità mentale della persona, ma chi decide di decorare la propria casa e renderla particolarmente accogliente e colorata con il posizionamento di una o più piante al suo interno, deve chiaramente prendere in considerazione il fatto che la loro presenza non è puramente ornamentale e che queste hanno bisogno di cura, dedizione e amore tanto quanto l’uomo.

Così come per l’essere umano, infatti, le piante hanno la necessità di vivere nel loro habitat naturale o di vivere, in un qualche modo, in un ambiente che lo simuli anche solo in parte, in modo da favorire e mantenere non solo la loro fioritura, ma anche il vero e proprio benessere della pianta.

Affinché ciò avvenga occorre, dunque, prendersi cura delle piante che si decidono di mettere in casa, assicurando loro tutte le cure di cui necessitano e soddisfacendo i loro bisogni primari.

Ecco, dunque, qualche consiglio utile e vantaggioso per rendere l’ambiente di casa più adatto alle vostre piante, ed aiutare queste a divenire più vigorose, aumentando il loro benessere e la loro prosperità.

Prendersi cura delle piante

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Perché le piante in casa non soffrano è, dunque, necessario prendersene cura, donando loro tutta l’attenzione di cui necessitano; tra le prime regole da attuare affinché le proprie piante non subiscano danni vi è, sicuramente, quella di tenerle il più lontano possibile da fonti calore (quali scarichi di frigoriferi, condizionatori, fornelli o simili), in modo da evitare la seccatura o bruciatura della stessa.

Nonostante sia buona norma tenere la pianta in una posizione ben luminosa e ben esposta alla luce esterna, è – invece – assolutamente sconsigliato e deleterio per la pianta l’esposizione diretta ai raggi del sole, in quanto anche queste provocherebbe la bruciatura di foglie ed eventuali fioriture.

Dopo aver trovato una posizione consona alla sopravvivenza della pianta, è opportuno nutrirla ed innaffiarla con i giusti prodotti e con i giusti ritmi. È consigliato, infatti, innaffiare le proprie piante circa una volta alla settimana nei periodi vegetativi e diradarle, invece, quando queste sono a riposo, aiutandosi a capire questi periodi con dei manuali di botanica o con un’attenta osservazione: prendersi cura della flora all’interno dell’ambiente domestico, infatti, prevede un andamento costante che permette, talvolta, di osservare i cambiamenti e di poterne interpretare correttamente i messaggi e le necessità della pianta; può essere utile, in questi casi, annotare a penna tutte le volte in cui si concima, si annaffia o si travasa la propria pianta, in modo da creare una sorta di calendario che faciliterà il riconoscimenti di alcuni segnali inequivocabili della pianta.

Ricreare il loro ambiente naturale

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Prendersi cura delle proprie piante concimandole ed innaffiandole, però, non basta a mantenere le proprie piante rigogliose ed in salute; anche le piante d’appartamento, infatti, non sono nate per vivere tra le mura domestiche e, nonostante alcune possano avere una maggiore capacità di adattamento rispetto ad altre, è sempre opportuno ricreare il loro habitat naturale, con qualche piccolo accorgimento.

Da non sottovalutare, ad esempio, è la scelta di un sottovaso che aumenti l’umidità dell’ambiente sottostante della pianta: un’idea è quella di utilizzare un sottovaso colmo di argilla espansa; o il posizionamento della pianta lontano da correnti di aria eccessive, o ancora il raggruppamento di più piante da interno in una stessa area, in modo da ricreare un microclima pi idoneo e salutare alla loro crescita.

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