Nella stagione fresca, quando comunque le temperature sono ancora gradevoli e siamo maggiormente portati a tenere le porte e le finestre più aperte anche di sera, le mosche e le zanzare – ma non solo ovviamente – rappresentano un problema molto fastidioso. E’ nelle zone umide che, in modo particolare, le mosche tendono a entrare nelle case attratte come sono dall’odore di cibo.
Spesso, peraltro, si vanno a posare su di esso con un effetto che è senza dubbio poco igienico. Anche nel corso della notte possono esserci disturbi, come nel caso in cui una mosca oppure un moscone ma soprattutto delle zanzare inizino a girare per la stanza rendendo il sonno più difficile.
Dormire serenamente, insomma, può diventare una vera e propria chimera. Ma allora cosa si può fare? Oltre a passare in rassegna alcuni interessanti rimedi naturali, in questo approfondimento faremo il punto sulle potenzialità di alcuni accessori low cost ed estremamente pratici come le tende antimosche per porte esterne e le zanzariere magnetiche.
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I motivi per cui gli insetti entrano in casa
Come tutti sappiamo, prevenire è sempre meglio che curare, per cui prima di intervenire in qualsiasi modo sarà bene cercare di capire per quale motivo gli insetti abbiano iniziato a entrare in casa e così cercare la miglior soluzione per ovviare al problema. Oltre all’istinto della continua ricerca di cibo, essi sono mossi dal bisogno di trovare un riparo.
Come detto, è importante quindi in primis prestare attenzione ai residui alimentari che restano su tavoli e superfici sia in sala che in cucina. No al cibo scoperto, frutta compresa. Evitare gli accumuli di briciole, in più sarà sempre bene verificare che non vi siano barattoli aperti nella dispensa.
E’ chiaro che il pericolo numero uno restano comunque i piatti sporchi lasciati per troppo tempo nel lavandino: oltre alle mosche, infatti, potrebbero attirare le formiche. Per scongiurare l’ingresso delle zanzare, oltre a tenere le luci basse o comunque spente quando fa sera, la cosa migliore da fare sarà posizionare sugli affacci verso l’esterno – finestre, porte e portefinestre – delle zanzariere magnetiche.
Queste ultime, perfette anche in presenza di bambini e animali dato che si aprono e si chiudono senza bisogno di spingere con le mani, si installano con estrema facilità e con altrettanta facilità possono essere rimosse. E’ bene pulirle una volta l’anno e comunque nel momento in cui si tolgono per riporle, in attesa di installarle nuovamente al ritorno della bella stagione.
Come mantenere e riutilizzare le zanzariere
Per far durare a lungo le proprie zanzariere e poterle dunque riutilizzare più volte, è necessario provvedere periodicamente alla loro manutenzione. Si dovrà in primis controllare che non vi siano strappi o buchi, che andrebbero a compromettere la funzionalità della zanzariera.
Poi si dovrà procedere con la pulizia: dapprima rimuovendo polvere, sporco e piccoli insetti rimasti incastrati fra le maglie, poi lavandola con acqua calda e aceto, oppure utilizzando un detergente leggero, meglio ancora se al limone.
Occorre prestare particolare attenzione quando si smontano e lavano le zanzariere (procedimento da effettuare almeno una volta l’anno o comunque ogni volta che si ripongono): il tessuto di cui si compone la rete è infatti molto delicato e può rompersi o rovinarsi con facilità, compromettendo così la funzionalità del supporto.
Rimedi naturali contro gli insetti in casa
Oltre all’installazione di zanzariere magnetiche agli affacci esterni, si possono adottare piccoli accorgimenti per contrastare il problema dell’ingresso degli insetti. Tra i principali rimedi naturali ai quali ricorrere per fare in modo che gli insetti non invadano più la casa bisogna indicare senza dubbio l’impiego sapiente di alcune piante caratterizzate da un odore piuttosto forte, che funge da deterrente.
Qualche esempio? Cipolla, aglio ed eucalipto. Anche l’aceto e il limone, specialmente se poste in combo nei sottovasi, potranno rivelarsi estremamente utili nella lotta agli insetti indesiderati. Per allontanare le fastidiose zanzare dal proprio appartamento si potrà anche ricorrere all’utilizzo del caffè.
In che modo? Proprio perché questi insetti non amano gli odori particolarmente forti (interferiscono con il loro sistema nervoso, provocano un effetto stordente). Una soluzione potrebbe essere quella di bruciare un po’ di caffè in polvere da posizionare in supporti ad hoc in corrispondenza di finestre e aperture.
Per quanto riguarda invece il giardino, le terrazze e i balconi invece la cosa migliore da fare sarà posizionare nei vasi delle piante alcuni fondi di caffè che diffonderanno l’aroma (che per noi è un profumo mentre per gli insetti è del tutto repellente). Piante aromatiche – geranio, menta e basilico ma anche lavanda – sui davanzali di casa potranno a loro volta avere un effetto repellente sia sulle mosche e le blatte ma anche su zanzare e scarafaggi (per questi ultimi, molto utile anche l’erba gatta).
Anche la diffusione di certi oli essenziali con effetto repellente potrà essere utile per tenere lontano le zanzare. I più indicati? Citronella, tea tree e limone.