
Multa salata se passeggi così: attenzione! - (casalive.it)
Una normativa molto stringente che prevede sanzioni pecuniarie che variano da 50 a 2.500 euro per i trasgressori. Fai attenzione
Per garantire la sicurezza dei visitatori e preservare l’integrità dei percorsi, le Istituzioni hanno avviato una campagna informativa, distribuendo materiale esplicativo e installando segnaletica adeguata. Inoltre, le autorità locali, in collaborazione con i Carabinieri Forestali, monitorano l’accesso per assicurarsi che i visitatori rispettino le nuove regole. Insomma, attenzione o saranno guai.
In Italia, la parola “multa” è ormai parte integrante del lessico quotidiano. Dalle strade alle spiagge, dai musei ai parchi naturali, le sanzioni amministrative si moltiplicano, alimentando un dibattito acceso tra chi le considera necessarie per garantire ordine e sicurezza, e chi le vive come un’esasperazione burocratica.
Per molti sindaci e amministratori locali, le sanzioni rappresentano uno strumento indispensabile per mantenere il controllo su aree fragili o affollate. Il turismo di massa, infatti, mette a dura prova le infrastrutture, la pulizia e la sicurezza pubblica. Eppure, c’è chi ritiene che l’eccessiva severità rischi di trasformarsi in un deterrente per i visitatori.
Rischio multa salata
La decisione è stata presa a seguito di numerosi incidenti causati da turisti che affrontavano i percorsi senza l’equipaggiamento adeguato. I sentieri delle Cinque Terre, sebbene si trovino in prossimità del mare, presentano caratteristiche simili a quelle dei percorsi montani: sono ripidi, stretti e spesso scivolosi. Indossare calzature non idonee aumenta significativamente il rischio di infortuni. Il direttore del Parco, Patrizio Scarpellini, ha sottolineato come molti visitatori sottovalutino la difficoltà dei percorsi, pensando di trovarsi in un’area balneare, e si avventurino sui sentieri con calzature inadatte.

Le sanzioni pecuniarie che variano da 50 a 2.500 euro per i trasgressori. Oltre a tutelare la salute dei turisti, la normativa mira a ridurre gli interventi di soccorso, spesso necessari a causa di cadute o incidenti dovuti a calzature inappropriate. Questi interventi non solo comportano costi elevati, ma possono anche mettere a rischio la sicurezza dei soccorritori. Inoltre, l’afflusso crescente di visitatori, con un aumento previsto da 450.000 a 750.000 crocieristi in un anno, rende ancora più urgente l’adozione di misure preventive
La nuova regolamentazione rappresenta un passo importante per garantire un’esperienza sicura e piacevole ai visitatori delle Cinque Terre. Si invita pertanto chiunque intenda esplorare i sentieri del Parco a dotarsi di calzature adeguate, come scarponcini da trekking o scarpe da ginnastica con suola antiscivolo, per godere appieno delle bellezze del territorio in totale sicurezza.