Chi si accinge a ristrutturare la propria casa, spesso si ritrova a porsi la domanda: che tipo di materiale è meglio scegliere per i pavimenti? E quanto costerà la posa in opera?
Ovviamente, le variabili che incidono sul prezzo che poi andremo a spendere sono tante, a partire dal tipo e dalla qualità del materiale che si sceglie o al tipo di posa. In base a questi due elementi, infatti, il tempo e l’impegno del posatore saranno differenti e di conseguenza anche i compensi economici.
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Costi per della pavimentazione in base al tipo di materiale utilizzato
Se scegliete una pavimentazione di marmo o di pietra, il prezzo per la posa in opera sarà di 30 euro al mq. La posa di un pavimento in piastrelle invece, inclusi la colla e lo stucco necessari, si aggira mediamente tra le 25 e le 30 euro al metro quadro, a seconda del tipo di posa, tipo di stucco e formato.
Se per casa vostra, invece preferite il parquet, allora il costo è di circa 20 euro al metro quadro.
Quanto incide il tipo di materiale che si posa
La tipologia del materiale che utilizziamo è spesso la variabile maggiore nei preventivi di costo che prevedono sia la fornitura, sia la posa in opera.
Ma per tipo di materiale, non siamo soliti intendere solo la marca della casa produttrice, ma anche il formato della piastrella. C’è la convinzione che le piastrelle di grandi formati, siano meno dispendiose, in quanto per ricoprire la pavimentazione ne servono di meno.
Niente di più sbagliato, è logico infatti che a piastrelle più grandi corrisponda un prezzo più alto. La differenza tra un formato standard e uno più grande è di pochi euro, ma in caso di superfici molto grandi, è meglio tenere in considerazione il formato più grosso.
Se per la per la nostra abitazione preferiamo una posa in opera particolare, come ad esempio il mosaico o il patchwork, in questi casi il lavoro sarà più complicato e più lento. Occorrerà quindi, un maggior numero di operai, che potrà modificare leggermente i costi di partenza.