Nell’arredare una camera da letto solitamente si è alle prese con due ordini di fattori. Le decisioni circa i mobili dipendono naturalmente da aspetti relativi al gusto personale e quindi allo stile che si vuole conferire all’ambiente, se tradizionale o moderno. Allo stesso tempo però una variabile con cui non è possibile non fare i conti è lo spazio.
Esso determinerà la tipologia di mobile che sarà inserita costringendo a volte a scelte obbligate, al di là dei caratteri estetici.
Parlando di armadi per camere da letto, la distinzione tra prodotti di stile classico e moderno spesso non è così netta, poiché elementi tradizionali possono frequentemente mischiarsi a soluzioni moderne. Senza contare i corsi e ricorsi che, come tutti ben sanno, interessano puntualmente il mondo della moda.
Più rigorosa appare invece una distinzione delle tipologie di armadio che tenga in considerazione gli elementi costitutivi, come le ante. Questo criterio, inoltre, è strettamente legato al problema dello spazio.
[wpmoneyclick id=17966 /]
Se si ha a disposizione una discreta quantità di spazio davanti a un armadio, è possibile optare per una soluzione tradizionale, ad ante battenti. Questo tipo di ante si aprono verso l’esterno a due a due, e necessitano dunque di un margine adeguato, necessario anche per poter accedere comodamente al contenuto.
Proprio la comodità e la funzionalità sono le caratteristiche migliori per questo tipo di armadio, che in caso di particolari necessità si adatta anche a soluzioni angolari.
In presenza di uno spazio più ristretto, avere delle ante che si aprono verso l’esterno rappresenta un problema. In questo caso la soluzione giusta può essere un armadio ad ante scorrevoli, nel quale le due ante scorrono appunto una rispetto all’altra.
Si tratta di una tipologia che permette soluzioni stilistiche di pregio, soprattutto nella soluzione ad ante complanari, per cui l’armadio diviene un blocco compatto senza dislivelli, grazie a un meccanismo che fa scorrere un’anta prima verso l’esterno e poi sopra all’altra.
Infine, gli armadi a libro o a soffietto, possiedono ante che si aprono “a fisarmonica”, e permettono un risparmio di spazio a metà fra le due tipologie precedenti.
Di tutt’altro genere è invece la soluzione a cabina armadio, per chi non ha problemi di spazio e può dedicare un intero locale ad abiti e accessori.
Si tratta di una vera e propria stanza con le pareti ricoperte da pannelli ai quali sono annessi accessori per riporre gli oggetti, come scaffalature e cassettiere.
È forse la soluzione più comoda e di pregio, ma anche la più rara.
Ti suggeriamo queste letture
La cameretta ideale, dal fiabesco al vivace
Come arredare una mansarda: Arredamento, illuminazione e clima
Progettare la cameretta in mansarda
Camerette a soppalco: 5 caratteristiche importanti