Il valore catastale di una casa è di importanza per il calcolo delle imposte da pagare sull’immobile, tra cui quelle di:
- Imposte di successione,
- Imposte di donazione,
- Imposte di registro,
- Imposte ipotecarie e catastali.
In base al valore catastale si applica la valutazione automatica che impedisce all’Ufficio del Registro il potere di procedere all’accertamento di valore qualora il valore degli immobili, iscritti in catasto con attribuzione di rendita, sia dichiarato in misura non inferiore al reddito risultante in catasto.
leggi anche imposta ipotecaria: che cos’è, quando si paga e come si calcola
Indice dei Contenuti
Calcolo del valore catastale
Il calcolo si ottiene moltiplicando la rendita catastale (indicata nella visura) rivalutata del 5% e quindi moltiplicata per 1.05, quello ottenuto va poi moltiplicato per un determinato coefficiente stabilito per legge e variabile in base alla categoria catastale dello stesso immobile.
Categorie catastali di riferimento:
- Per le abitazioni principali, escluse le categorie A1, A7 e A8, esiste un moltiplicatore di 115,5
- Per le abitazioni secondarie o di lusso, esiste il moltiplicatore di 126
- Per gli immobili ad uso collettivo il moltiplicatore è di 176,4
- Per i negozi il moltiplicatore è di 42,84
- Per le altre categorie catastali appartenenti alla categoria degli immobili commerciali esiste un moltiplicatore di 126
- Per gli immobili a destinazione speciale è 63
- Per gli immobili a destinazione particolare esiste un moltiplicatore di 42,84
- Per i terreni agricoli, a patto che non siano edificabili, esiste un moltiplicatore di 112,50
ESEMPIO DI COME SI DETERMINA AD USO ABBITATIVO PRIMA CASA: Valore catastale = Rendita catastale x 1,05 x 126
Tutto Ciò permetterà di calcolare la base imponibile sulla quale andranno ad essere calcolate diverse imposte, come già anticipato, che devono la loro ragione di esistere proprio dalla proprietà dell’immobile. Inoltre hà la sua importanza per conoscere le agevolazioni fiscali a cui l’acquirente può beneficiare.
Il sistema prezzo valore per l’acquisto della casa
Si tratta di un sistema per determinare la base imponibile delle imposte di registro, ipotecaria e catastale, di fronte alla vendita o all’acquisto di immobili ad uso abitativo. Si tratta del sistema prezzo-valore, che consente di beneficiare di qualche agevolazione fiscale. Inoltre, la legge prevede una riduzione del 30% delle spese notarili.
Il sistema prezzo valore si applica a:
- atti traslativi o costitutivi di diritti reali parziali
- acquisti in sede di espropriazione forzata o in asta pubblica
Per applicare il sistema prezzo valore si deve presentare richiesta al notaio nell’atto di acquisto.
La rendita catastale e i suoi difetti
Ricordiamo che la rendita catastale è un valore poco affidabile se vogliamo conoscere quanto può rendere sul mercato un determinato immobile.
Si tratta di un valore da non considerare affatto nel caso in cui dovessimo stimare la potenziale rendita di un immobile al quale siamo interessati, poichè trà catasto e mercato immobiliare ci sono differenze nette. Per comprare o vendere un’immobile conviene affidarsi a professionisti che conoscono bene il mercato e no certamente a professori di matematica.
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